NUOVA SITUAZIONE DELLA VITA

QUANDO SONO UN GENITORE SINGLE?

In una nuova situazione di vita c’è spesso impotenza. Cerchiamo di aiutare. Puoi sapere di più sulle informazioni concrete attraverso questa lista di controllo.

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Cosa significa "genitore single"?

Definizione: un genitore single è una persona che è vedova, separata/divorziata, abbandonata e che non vive con un’altra persona in un’unione consensuale. Si prende cura principalmente di uno o più figli minori o ancora economicamente dipendenti.

Sentimenti dopo la separazione

Importante per la prima fase dopo la separazione, soprattutto in quella conflittuale, è lasciare andare l’ex-partner. La perdita della “sicurezza in una famiglia intatta”, di situazioni di vita familiari, così come la sensazione di aver fallito, di solito provoca dolore emotivo, solitudine, rabbia e dolore.

Di PiÚ

Responsabilità, senso di dovere e problemi finanziari. Le famiglie monoparentali sono inoltre le più colpite dalla povertà.
L’obiettivo è: uscire dall’impotenza e dalla sensazione di essere in balia degli altri (finanziariamente e personalmente) e diventare indipendenti e forti. Soprattutto, è importante sapere che un’unione sciolta non scioglie la paternità!
In questa transizione dal conosciuto al nuovo ancora da creare, la mediazione può essere utile. Gli aspetti psicologici e legali vengono elaborati insieme e si cerca una soluzione. L´Associazione per le famiglie monogenitoriali e anche diversi consultori familiari offrono questo servizio.
Se vi trovate in una situazione emotivamente difficile, non dovete avere paura di ricorrere a questi servizi. È una sfida per proteggersi da una rottura e anche per offrire ai figli il sostegno di cui hanno bisogno nella loro nuova vita familiare.
L’aiuto è offerto da gruppi di discussione:  se ci sono abbastanza partecipanti, sono offerti in tutto l’Alto Adige. I contenuti sono i temi attuali dei genitori single partecipanti. Gli obiettivi sono: venire a patti con la situazione, acquisire fiducia in se stessi, sentire un legame con le persone colpite, uscire dal ruolo di vittima e fare passi verso la responsabilità personale.

Bambini forti

Il bambino si sente ugualmente legato a entrambi i genitori e non deve essere coinvolto in nessun conflitto di lealtà.
La regola è: genitori forti – figli forti. Come sto facendo – come posso fare del bene per me e per mio figlio? Se la madre/padre sta bene, il bambino lo sente immediatamente. Un atteggiamento di apprezzamento verso l’altro genitore serve ad un sano sviluppo del bambino.

Di PiÚ

I bisogni dei bambini dovrebbero essere rispettati. Carta dei diritti dei bambini (Link).

In caso di difficoltà nella sfera emotivo-mentale, ci sono diversi punti di contatto per i bambini: il servizio di psicologia scolastica, il servizio psicologico per bambini, adolescenti e adulti, e i consultori familiari. Per quanto riguarda il diritto di visita: è più auspicabile per il bambino che ci sia un contatto regolare e affidabile con il genitore separato.
Spesso questo migliora effettivamente la qualità del contatto dopo la separazione. In ogni caso, è importante che il bambino mantenga il contatto per sapere da dove vengo, chi mi appartiene. Più si affronta la situazione in modo naturale e diretto, meglio i bambini la affronteranno. Aiuta anche i bambini piccoli se si spiega loro nel modo più aperto e chiaro possibile ciò che gli sta succedendo.

Questo dovrebbe essere rispettato dai genitori. Bisogna prima imparare ad essere consapevoli di quante situazioni nella vita quotidiana in cui un commento dispregiativo sull’ex partner viene fatto in presenza del bambino. È importante parlare di questo con altre persone, ma si dovrebbe consapevolmente prendere appuntamenti per queste conversazioni in assenza del bambino.

Aspetti legali

a) Affidamento dei figli
Normalmente, la custodia congiunta si applica indipendentemente da chi è il custode primario del bambino o dei bambini. Questo significa che tutte le decisioni sono prese congiuntamente da entrambi i genitori.

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L’affidamento esclusivo è concesso solo in casi eccezionali (salute, dipendenza, violenza, condanna, abbandono). Questo significa che solo le decisioni più importanti sono prese congiuntamente da entrambi i genitori.
La cura e i diritti di accesso vengono elaborati insieme e nei casi controversi la mediazione può essere utile, altrimenti le decisioni vengono prese dal tribunale.
b) Spese legali e ricerca di un avvocato
Se non hai un reddito o un reddito basso, puoi fare domanda all’associazione degli avvocati competente per l’ammissione all’assistenza legale statale. https://www.ordineavvocati.bz.it/de/buergerservice_verfahrenshilfe_auf_staatskosten.php

È anche possibile richiedere un contributo una tantum dal Sozialsprengel (associazione di assistenza sociale) se si tratta di assegni alimentari per i figli.
L´Associazione per famiglie monogenitoriali ODV offre la possibilità di usufruire di una prima consulenza legale gratuita in diversi studi legali in Alto Adige.
c) Riconoscimento del bambino
Il riconoscimento del figlio fa sì che il genitore assuma tutti i diritti e gli obblighi.
Mentre questo è automatico nel caso di genitori sposati (è sufficiente che un genitore registri la nascita al comune), negli altri casi è necessario un riconoscimento esplicito da parte di entrambi i genitori. Se il riconoscimento non è “volontario”, uno dei due genitori, o anche il bambino, può far stabilire la paternità o la maternità dai tribunali, cioè si avvia un procedimento giudiziario separato per il riconoscimento della paternità o della maternità.
d) Legge sull’eredità
I figli coniugali, illegittimi riconosciuti e adottati hanno gli stessi diritti ereditari. Se i minori sono chiamati a ereditare, si deve aprire una tutela presso il tribunale provinciale competente per accettare l’eredità e amministrare i beni.

Situazione economica

In linea di principio, il mantenimento è dovuto dalla nascita, o dalla separazione/divorzio della relazione fino a quando il bambino diventa economicamente indipendente (cioè non solo fino alla maggiore età). Tutti i genitori, indipendentemente dal fatto che siano stati sposati o meno, hanno un obbligo di mantenimento verso i loro figli.

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Il genitore che non provvede alla cura principale dei figli è obbligato a pagare il mantenimento mensile. L’ammontare del contributo di mantenimento dipende non solo dalla situazione patrimoniale ed economica dei genitori, ma anche dai bisogni del bambino. L’importo è calcolato individualmente. Tutti gli ordini e gli accordi presi sono sempre validi solo se le circostanze della vita rimangono le stesse. Se le circostanze cambiano, si può successivamente richiedere una modifica.

Pagamenti mancanti degli alimenti
Quando i pagamenti per il mantenimento dei figli sono mancati, il genitore principale che si prende cura dei figli ha il dovere di occuparsene. Se non c’è un’ordinanza del tribunale, bisogna prima cercarla. Dopo di che, ci sono diverse opzioni. Uno è il
– Ordine di terzi / pignoramento dello stipendio: Il mantenimento dei figli è trattenuto dal salario del debitore dal datore di lavoro e trasferito direttamente al beneficiario. Se questo non è possibile,
– può essere fatta una richiesta di anticipo sugli alimenti.

Il mancato pagamento del mantenimento dei figli è un reato penale e non un peccatuccio!

 Le spese straordinarie devono essere concordate in anticipo tra i genitori e di solito sono sostenute per metà da ciascuno. La liquidazione avviene secondo l’accordo.

Assegni familiari: gli assegni familiari regionali e statali, così come un ulteriore sostegno può essere richiesto a vari patronati e datori di lavoro.

Prestazioni finanziarie fornite dai rami dell’assistenza sociale:
Possono essere richiesti i seguenti benefici:

Reddito sociale minimo (cibo, vestiario, igiene), spese di affitto e di alloggio, prestazioni speciali (per coprire i bisogni derivanti da particolari circostanze di vita e che causano uno stato di emergenza), assegno mensile per il mantenimento della vita familiare e della casa (in modo che la vita familiare possa continuare in particolari situazioni di vita senza grandi interventi). Informazioni sulle associazioni di assistenza sociale

Associazioni di sostegno per difficoltà finanziarie:

Consulenza per il debito CARITAS, conti speciali di donazione di varie organizzazioni (per esempio Associazione Cattolica delle Famiglie, Caritas, Fondo di Emergenza Rurale, sindacati, Comunità Vincenziana, fondazioni private). macos/deepLFree.translatedWithDeepL.text

Alloggi e sussidi

In caso di separazione/divorzio, da una famiglia ne diventano due. I bambini e il genitore che si occupa principalmente dei bisogni dei bambini e con il quale i bambini vivono principalmente insieme hanno il diritto di continuare ad occupare l’appartamento in cui la famiglia ha vissuto insieme fino a questo momento.

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Se l’appartamento è in affitto, è consigliabile cambiare il nome dell’inquilino con quello del genitore che vive nell’appartamento. A seconda del loro reddito, entrambi i genitori possono richiedere all’associazione di edilizia sociale un contributo per l’affitto.

Alloggi sociali: in settembre/ottobre è possibile fare domanda per un appartamento in affitto sociale presso l’istituto di alloggi o nel comune di residenza. L’affitto è adeguato annualmente al reddito familiare (figli che lavorano, nuovo partner). L’assegnazione è basata su graduatorie, ma ci sono da aspettarsi lunghi tempi di attesa. Link: www.wobi.bz.it

Situazione lavorativa

I genitori single devono bilanciare la cura e l’educazione dei figli, le faccende domestiche e guadagnarsi da vivere da soli. Di conseguenza, i lavori a tempo pieno sono difficilmente possibili, spesso rimane solo un lavoro part-time mal pagato. Si consiglia di negoziare modelli di orario di lavoro e contratti di lavoro favorevoli alla famiglia e di essere ben informati sui diritti. La fine di un contratto di lavoro fisso dovrebbe essere ben considerata, poiché i contributi sono solo un sostituto a breve termine di un lavoro sicuro. I patronati, i sindacati e gli opuscoli possono fornire informazioni.

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Formazione professionale

La Provincia offre corsi annuali di reinserimento per le donne attraverso la formazione professionale e i corsi FSE. Sono per lo più gratuiti e offrono assistenza ai bambini.
Le informazioni sono disponibili presso l’Ufficio per la formazione: www.provinz.bz.it/bildungsfoerderung

Servizi per l'infanzia

Le opzioni per i servizi educativi dell’infanzia fino all’età della scuola materna includono asili nido, centri di assistenza diurna, babysitter e centri per genitori e figli. I centri diurni sono gestiti dai comuni in convenzione con le cooperative sociali. Le tariffe dipendono dal reddito e sono deducibili dalle tasse.

Rete per genitori single

Per i genitori single e i loro figli è importante non perdere la connessione sociale.
L´Associazione per famiglie monogenitoriali ODV offre, oltre ai gruppi di discussione, escursioni, eventi e corsi di perfezionamento. Il programma attuale è pubblicato sul sito web e tramite i social media.  I membri ricevono anche informazioni direttamente.
Costruire contatti e trovare nuovi modi di vivere, uscire dall’isolamento, coltivare amicizie e costruirne di nuove, accettare un aiuto, sono tutti passi che i genitori single riescono di nuovo nel tempo!
Ascoltare – consigliare – mediare – aiutare. L´Associazione per famiglie monogenitoriali ODV è lì per voi.

Noi ci siamo. Noi diamo fiducia!

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Associazione per le famiglie monogenitoriali- Via Dolomiti. 14 - 39100 Bolzano

Orari: MartedÍ e Giovedí dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 14.00 alle 17.30. Per altri orari prego contattarci.